I taralli sono uno snack tradizionale italiano a base di un impasto di farina, acqua e sale. Per renderli più saporiti si possono aggiungere delle erbe aromatiche come rosmarino, timo, salvia o anche semi di finocchio, Vengono poi modellati ad anelli; ottimi per accompagnare un aperitivo o anche come sostituti del pane ai pasti.

Come prima cosa per preparare i taralli uniamo la farina al vino bianco oppure, se preferiamo, sostituiamo il vino con la stessa quantità di acqua.

Impastiamo facendo ben amalgamare tutti gli ingredienti e quando il liquido sarà completamente assorbito aggiungiamo l’olio con il sale; impastiamo molto bene il tutto fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo.

A questo punto possiamo aggiungere altra acqua per renderlo più morbido, oppure altra farina per renderlo più duro. Copriamolo, quindi, con la pellicola e facciamo lievitare per un’ora. In questo tempo l’impasto raddoppierà di volume.

Alla fine della lievitazione dividiamolo in piccoli pezzi e formiamo dei piccoli “serpentini” spessi circa 1 cm e lunghi 12 e richiudendo le punte una sopra l’altra otterremo una piccola ciambella un po’ allungata.

Adagiamoli, infine, su una teglia foderata di carta da forno, copriamoli con un altro strato di carta da forno e lasciamoli riposare per 30 minuti in frigorifero.

Nel frattempo facciamo bollire dell’acqua in una pentola e, tolti i taralli dal frigorifero, immergiamoli pochi alla volta in acqua, muoviamoli con una forchetta e , quando salgono a galla, scoliamoli con l’aiuto di un mestolo forato; disponiamoli ad asciugare su un canovaccio.

A questo punto rivestiamo una teglia con della carta da forno e dopo aver messo i taralli cuociamoli in forno statico a 190 gradi per 30 minuti e a 200 gradi per 5 minuti circa per terminare la cottura.

I nostri taralli sono ora pronti per essere serviti.